lunedì 29 giugno 2015

Quando l'epidermide di Cinzia incontra lo sgorghiguelo

Benvenuti alla rubrica "Parole misteriose che alterano i cervelli".
Per la precisione non tutte le parole in questione sono misteriose, né, trattandosi dei nostri, è completamente corretto parlare di cervelli...
Tuttavia nuovi studi hanno dimostrato che esistono alcuni vocaboli, alcune parole, che possono indurre nella mente reazioni inaspettate e involontarie.
Ad esempio test clinici, eseguiti durante la costruzione di attrezzature da teatro in cartapesta, hanno dimostrato che la parola "epidermide" può scatenare violenti e incontrollati eccessi di riso. Il test in questione in realtà è stato ridiscusso. Infatti si sospettava dei falsi positivi causati dall'intossicazione da colla dei soggetti...
Altra parola, con effetti analoghi, pare sia un nome proprio: Cinzia.
Ancora oggi gli studiosi stanno indagando i dettagli, ma pare che, oltre a irragionevoli e immotivate crisi di riso, tale nome incrementi l'afflusso di sangue al livello dell'area occipitale del cervello, evocando immagini di bionde svampite che infilano spaghetti in una teiera.
Purtroppo anche in questo caso la scarsa casistica (una sola paziente positiva in 7.000.000.000 circa di abitanti sulla Terra) ha reso impossibile uno studio a doppio cieco.
Infine ma non meno insolito, pare che alcune parole riescano addirittura a bloccare le funzioni cognitive superiori, bloccando il cervello in un loop mentale di dubbi sul come si pronuncino. Un esempio è sgorghiguelo... (sgorganguilo... sogarguilo... aspetta... no la sapevo... sono certo che la sapevo... sgorghe... cosa stavo dicendo?...)
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1 commento:

  1. Egr. Dottore,
    La ringrazio per il Suo illuminante intervento. Riguardo alla questione Cinzia desidero però segnalare la pubblicazione su Science di un interessante articolo: "Cinzia does exist - New evidence and epidemiologic research about Cinzia-induced Syndrome".
    Tale ricerca, condotta su un campione di 18567 Cinzie prevalentemente bionde, sottolinea la diffusione di sintomi peculiari della Cinzite acuta, fra cui l'inserimento compulsivo di spaghetti nelle teiere.
    A fronte di tali incoraggianti risultati, appare sempre più evidente la necessità di finanziare la ricerca.

    Dr. Prof. Augusto Frinchischinchi
    Dir. Dip. Integr. Ricrc. Intrdscipl. sulle Cinziti
    Univ. del Medio Barambano

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